Palestra masticatoria: una prevenzione innovativa e non solo terapia
Una buona masticazione è di certo in relazione a una buona abitudine comportamentale, che è ottimo apprendere fin da piccoli: a due anni e mezzo il bimbo ha in bocca tutti i venti denti da latte, che devono fare “palestra masticatoria”!
Ciò è possibile solo con cibi di buona durezza come carote crude, mele e pere crude croccanti, pane biscottato, finocchio, sedano, ecc.
I cibi devono essere masticati a lungo, ben sminuzzati e ben insalivati per essere gustati, ben assimilati e digeriti. Accompagnati da poca acqua: la saliva è l’acqua giusta!
Nel bambino questo quotidiano buon esercizio, questa “palestra” masticatoria, sollecita la buona crescita e l’espansione delle ossa mascellari, che solo così possono offrire lo spazio necessario alle successive eruzioni dei denti e al loro posizionamento armonioso e efficiente.
Nell’adulto questa “palestra” masticatoria anche mantiene la buona conformazione delle arcate e la corretta posizione dei denti (mai sentito un adulto che si lamenta che gli si sono spostati alcuni denti, e che “prima” stavano in un altra posizione?).
Denti da latte che abbiano ben masticato saranno molto abrasi all’età di sei anni, quando compaiono i primi denti permanenti. Ma è bene ripetere che vale anche per l’adulto: una buona “palestra” masticatoria conserva ai mascellari la loro forma e ai denti una buona posizione funzionale, altrimenti si possono avere spostamenti anche solo minimi dei denti, ma capaci di causare dannosi micro-traumi.
Il dentista ha diverse terapie possibili (anche da usare in modo combinato), ma quella che, da sola o accompagnandosi alle altre, ha grande importanza è il Molaggio Sensoriale Dinamico (soprattutto nell’adulto, ma anche – con modalità diverse – nel bambino in dentizione da latte): esso supplisce ad una masticazione che non abbia fatto “palestra” masticatoria. Cattiva masticazione e cattiva occlusione sono un po’ il cane che si morde la coda, e il Molaggio Sensoriale Dinamico interrompe un circolo vizioso che può aggravarsi. Infatti evita che le malsopravvenute asimmetrie disfunzionali si tramutino col tempo in asimmetrie strutturali (delle ossa mascellari e dei denti).
Un accurato esame, con la Riabilitazione Neuro-Occlusale (RNO), dei contatti statici e dinamici con carte rosse e blu interposte tra i denti delle due arcate, rivela nei segni colorati la presenza di eventuali micro-traumi.
Un tale esame, ripetuto a ogni controllo semestrale, ha un suo grande valore di prevenzione: consente, se indicato, anche l’immediata attuazione di un Molaggio Sensoriale Dinamico, procedura del tutto indolore con la quale si rimodellano limitati e precisi punti dei denti interessati ai sovraccarichi. Ad essi si sottrae smalto del dente con lievi ritocchi e per uno spessore assai piccolo di circa 15µ. Un capello ha spessore 6 volte maggiore: 90µ! E ci vogliono ben 1.000µ per fare un millimetro!
Troppo spesso si dimentica che una buona masticazione è importante per una buona digestione. Sminuzzare finemente il cibo, insalivarlo bene, è l’inizio di una buona assimilazione dei nutrienti. Sgraviamo così il lavoro dell’intestino e facilitiamo un buon alvo, ovvero ci liberiamo delle feci che sono ammassi batterici. Se soffriamo di stipsi (stitichezza) le specie batteriche nell’intestino ristagnano e si alterano lasciando spazio di replicazione a batteri non amici che ci intossicano e infiammano.
Non dimenticare: Ben masticando, gusta salute!