Analisi dei contatti occlusali
I denti inferiori (della mandibola, che si muove) contattano con i denti superiori (del mascellare superiore, che non si muove perché saldamente ancorato al cranio). Tale contatto fra i denti avviene in deglutizione, al termine dei cicli di masticazione del bolo alimentare, quando il cibo sia stato finemente sminuzzato e insalivato.
Per la salute digestiva la migliore masticazione è quella che riduce il cibo solido fino a farlo diventare praticamente un liquido, per l’apporto di una abbondante saliva e per un buon impasto operato anche dalla lingua.
Questo contatto occlusale in deglutizione avviene ovviamente anche quando deglutiamo dell’acqua o semplicemente la nostra stessa saliva. Gli atti di deglutizione avvengono circa 2000 volte al giorno, e i denti opposti (inferiori contro i superiori) sviluppano un carico di oltre 35 chilogrammi.
Data la forza esercitata e continuamente ripetuta , è intuitivo come sia molto importante avere dei contatti interdentali occlusali ben equilibrati nel momento del contatto statico (deglutizione), e anche durante i cicli di masticazione.
Tutto quanto sopra è la premessa per dire che al controllo semestrale dal dentista dovrebbe essere anche effettuato un esame dei contatti dentali sia in occlusione che in strofinamento sia laterale, sinistra-destra, che sagittale, avanti-indietro.
L’esame viene fatto in diversi modi, di cui due basilari:
- Il dentista scosta le labbra e le guance del paziente, e osserva a vista come sono i contatti dentali in semplice chiusura (come quando in deglutizione contattano, o dovrebbero contattare, tutti i denti inferiori contro i superiori);
- Il dentista poi interponendo cartine spesso di diverso colore, blu e rosse, fa battere i denti e osserva se i contatti statici (di battuta) e dinamici (di strofinamento) marcano dei colori equilibrati su tutti i denti. Senza che ci siano mancanze o eccessi di contatto statico/dinamico tra i denti opposti.
La lingua ha una sua enorme importanza. E’ importante che non ci siano denti mancanti: perché nei vuoti ad ogni deglutizione ci si va a infilare la lingua , e si crea un’asimmetria muscolare della lingua capace di influire negativamente sulla postura generale del corpo.
I buoni motivi per rimettere uno o più denti mancanti è perciò sia quello di avere una masticazione ben efficiente (buona digestione e assimilazione di nutrienti per la salute generale) e sia quello di mantenere la simmetria della lingua.