LA Deglutizione
Per chiarire la funzione della deglutizione, occorre una sia pur semplice descrizione anatomica.
Tutti i muscoli della Deglutizione si connettono tra la mandibola, il sottostante osso ioide, e l’osso dello sterno (sotto a cui c’è il cuore); la mandibola e l’osso ioide sono classificati come “ossa sospese”. Nella deglutizione, i muscoli dalla mandibola tirano verso l’alto l’osso ioide (il pomo d’Adamo insomma), ma riescono a farlo solo se la mandibola è stabile; e la mandibola, per essere stabile, deve chiudere i denti, solidarizzandosi al mascellare superiore (a sua volta solidale al resto del cranio).
In tal modo, delle due ossa “sospese”, solo lo ioide rimane libero di oscillare in alto e tornare in basso per l’azione dei muscoli sopra-ioidei e sotto-ioidei, che attuano la Deglutizione.
Deglutizione: un esempio pratico per capire
Prova con il seguente piccolo esperimento chiarificatore.
Ti devi osservare allo specchio e soprattutto percepire durante l’esperimento.
Bevi un sorso d’acqua, e nota che c’è un breve momento in cui i denti inferiori vanno a contatto coi denti superiori e riuscirai a deglutire senza fatica.
Ripeti l’esperimento ma con una variante: NON mandare i denti a contatto e cerca di deglutire. Ti renderai subito conto che:
o ci riesci in modo disagevole e con estrema difficoltà
o non ti riesce proprio di deglutire.
Hai una possibilità (inconsapevole) di barare: mettere la lingua tra i denti posteriori che stabilizzeranno la mandibola, appunto, per interposta lingua.
Vi sono persone con problemi occlusali e di postura mandibolare, che non sto qui a dettagliare, le quali non riuscendo a mandare a contatto i denti in modo confortevole interpongono sempre la lingua (senza accorgersene). Se appartieni sfortunatamente a questo gruppo di persone, è chiaro che i due esperimenti di confronto che ti ho sopra proposto per te non hanno senso perché irrealizzabili (ma hai necessità di una visita gnatologica). Facci caso: metti la lingua tra i denti quando ingoi?